mercoledì 15 ottobre 2008

Macbeth

PERSNONAGGI:
Duncano, re di Scozia.
Malcolm,
Donalbano, figli di Duncano.
Macbeth, generale dell’esericito del re, indi re.
Banquo, generale dell’esercito del re.
Fleance, figlio di Banquo.
Macduff,
Lenox,
Rosse,
Menteth, nobili scozzesi.
Angus,
Cathness,
Siward,
Il giovine Siward, conte di Northumberland, generale dell’esercito inglese.
Il figlio di Macduff, suo figlio.
Seyton, officiale del seguito Macbeth.
Un medico inglese.
Un medico scozzese.
Un soldato.
Un portiere.
Un vecchiardo.
Lady Macbeth, indi regina.
Lady Macduff. Cugina Rosse.
Una cameriera della regina.
Ecate.
Tre streghe.
Signori, gentiluomini, Officiali, Soldati, Satelliti, Messaggieri ed altre comparse. Lo spettro di Banquo ed altre apparizioni.




Sunto del I atto.
Tre streghe in un bosco parlano di una battaglia che avverrà in futuro, fanno una profezia. Nel mentre in un campo militare giunge al cospetto del re di scozia un soldato che gli espone i fatti: la Scozia e vittoriosa e grazie al valoroso Macbeth. Le streghe parlano ancora e questa volta di Macbeth, proprio da loro capita il guerriero e le tre veggenti accolgono lui ed il suo collega Banquo con una profezia: Macbeth diverrà re ma la stirpe vera e propria partirà dai figli di Banquo. Il guerriero ciò pare inverosimile poiché non è in carica di una nomina che però gli verrà poi offerta dal re per il suo valore. Intanto il re in viaggio passerà una notte con i suoi servi e figli nel castello del guerriero. Macbeth e Lady si accordano per uccidere il re e riuscire così a salire al trono poiché grazie alle cariche da lui ricevute il giovane Macbeth è il successore al trono. Durante la notte, quando il sonno è caduto sul castello Macbeth uccide il re riuscendo con l’aiuto della moglie a far cadere la colpa su due servi del defunto. I rimorsi si presentano alla mente del nuovo re.



Sunto del II atto.
Il corpo esanime del re viene trovato e della uccisione viene vengono accusati due sue guardie, il castello è in allarme e tutti si promettono di aiutarsi a trovare il vero colpevole o almeno il movente di un tale assassinio. Coscienti del rischio che correvano a restar nel castello i due figli di Duncano: Donalbano e Malcom, decidono di fuggire via, il primo in Irlanda, il secondo in Inghilterra. Il popolo mormora di vicende che avevano annunciato la morte del re: il canto del gufo, i cavalli del re che si divorarono da se e così via.

Sunto del III atto.
Banquo e Macbeth s’incontrano ed il suddito fa capire al nuovo re che è al corrente del suo assassinio, ma che deve star bene attento perché la profezia parlava di una stirpe per mano della famiglia di Banquo e non di quella che ora vigiliva sul regno. Macbeth sentitosai minacciato al potere dal suo ex compagno manda due suoi satelliti ad ucciderlo di sorpresa durante il suo ritorno dalla passeggiata a cavallo con il figlio. I satelliti falliscono per metà il compito impostogli dal re, riescono ad uccidere solo il padre lasciando scappare il figlio. Nel mentre al castello vi era la cena del nuovo re che però al momento del brindisi vede l’ombra del suddito ucciso che lo minaccia e chiede sangue, la larva però appare solo ai suoi occhi ed a quelli degli altri lui compare come un folle. Lady Macbeth finge che il marito sia afflitto da una malattia sin dall’infanzia per poterlo salvare dalla beffarda situazione agghiacciante. Il re manifesta alla moglie i suoi rimorsi. Intanto le tre streghe vengono duramente brontolate dalla loro leader la quale le accusa di aver mostrate ciò che non dovevano a Macbeth, il tutto per un loro attacco d’ira che durava da molto tempo.

Sunto del IV atto.
Ecate, la leader delle tre streghe annuncia alle sue suddite che il giorno seguente il re sarebbe andato da loro a chiedere loro il suo futuro. Così avviene e le tre streghe tramite tre apparizioni dicono al re che non verrà vinto finche la foresta non si muoverà contro di lui e che nessun uomo nato da donna potrà fargli del male. Intanto nella dimora di Macduff la Lady parla con Rosse, il quale si congeda dalla donna dopo aver cercato di consolarla. La madre annuncia al figli la morte del padre che etichetta come un traditore, ma il figlio seppur fanciullo smentisce le parole della madre. Poco dopo un corriere entra nella dimora e dice a Lady Macduff di fuggire con i figli, ella non ubbidisce ai consigli dello sconosciuto ed in seguito verrà uccisa con il figlio per mano di servi del re. In Inghilterra Macduff parla con il legittimo re: Malcolm. I due progettano una spedizione contro il traditore, contro il tiranno , contro Macbeth. Capita nella stanza dei due anche Rosse il quale dopo discorsi diversivi non può fare a meno di confessare la quasi certa uccisione della famiglia dell’amico. Oramai è sicuro: una spedizione è pronta contro Macbeth ed i suoi servi.

Sunto del V atto.
Nel castello di Dusinane vi è sgomento sia per i probabili attacchi sia perché Lady Macbeth sta male e delira, in sonno ha confessate le uccisioni che ha compiuto il marito con il suo aiuto ad un medico ed alla sua dama. Oramai i messaggeri arrivano soventi al re con messaggi tristi: una spedizione contro il suo castello è in arrivo. Macbeth non si preoccupa finchè non gli vien detto chela foresta è in movimento contro il castello (i nemici dopo aver preso rami e tronchi dalla foresta li trasportavano contro il nemico dando l’effetto desiderato, ovvero che la foresta si spostasse contro il castello). Giunge al re anche la notizia della moglie defunta a causa della crisi che l’aveva colpita. Il castello viene attaccato ed il re decide di indossare nuovamente l’armatura per combattere e lo fa senza paura finchè combattendo contro Macduff non viene a saper che esso non era nato per opera di sua madre ma era stato strappato col ferro dal fianco di sua madre. Macbeth viene ucciso. Malcolm è il nuovo re!

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